giovedì 22 ottobre 2015

La canzone da viaggio di un giorno uggioso




In un giorno di "allerta meteo" sprecata...
in un giorno di nuvole minacciose...
in uno dei primi giorni freddi dell'autunno...
Tutto quello che ci vorrebbe è un buon tè caldo, dolcetti che miracolosamente non fanno ingrassare, una poltrona comoda, Luigi Tenco che canta instancabilmente per ore e una grande finestra da cui guardare il gelido mondo all'esterno.
Ma la realtà è che la finestra è solo il finestrino del regionale, la poltrona è solo un sedile scomodo, il tè e dolcetti non ci sono (anche perché, diciamocelo, dolci che non fanno ingrassare non esistono)... Ma Tenco..... si lui si... è la ‪#‎canzonedaviaggio‬ romantica di una giornata uggiosa...
Buon viaggio verso casa pendolari!



mercoledì 21 ottobre 2015

Esperienze da: "Ma come ti vesti??"


Notare la felpina acetata di Piero Scamarcio


Esperienze da ‪#‎atac‬ stile "MA COME TI VESTI???":
Si sa... dopo il caldo delle scorse settimane, nessuno nello svegliarsi infreddolito stamattina aveva fatto il cambio di stagione. 
Nessuno di noi era pronto per il primo vero "calo delle temperature con Attila" (cit. ilmeteo.it).
La gente ha indossato il primo maglione che ha trovato davanti. Per qualcuno più fortunato le scelte sono state abbastanza dignitose, ad altri, invece, non è andata proprio alla grande! 
Una signora, sicuramente una turista straniera, ha sfoggiato una "splendida" giacca di tuta acetata stile "Piero Scamarcio" di Teledurazzo abinata a un pantalone rosa shocking. 
Altra problematica: le scarpe, se così si possono chiamare. 
Con 13°C, la signora indossava infradito Havaianas adatte alle calde spiagge di Ostia Lido ad agosto.
Era difficile non notarla, faceva un po' l'effetto di un animale spiaccicato in autostrada, tutti gridano "nooooo che schifo!!" ma nessuno può fare a meno di guardarlo!


venerdì 16 ottobre 2015

I'm Singing in the rain....

Esperienze da pioggia:




Taranto 16 ottobre 2015, ore 9:00. Via Dante. Sembra di essere in riva al Po in piena. 
La fermata pullula di gente, l'autobus numero 3 arriva velocissimo, frena di botto inondando tutti i viaggiatori fermi ad aspettarlo.

Dovete sapere che a Taranto, come i moltissime città italiane, la gente non ha capito che sugli autobus si entra d'avanti e dietro, mentre al centro si esce e basta. 
Così un ragazzo con l'ombrello rotto deve fare a spallate per uscire, bagnandosi tutto.
Appena riesce a mettere piede sul marciapiedi finisce in una pozzanghera.
Allora si ferma guarda in alto ed esclama "all'anima di ci t'ha stram..." (esclamazione che non tradurrò perché tanto l'avete capita tutti). 
A lui dedico la ‪#‎canzonedaviaggio‬ di oggi, ma la dedico anche a me... che sono stata accompagnata a lavoro con la macchina da papà! tié!






giovedì 15 ottobre 2015

State attenti ai gabbiani di Roma



altro che gabbiani di Corto Maltese... State attenti ai gabbiani di Roma

Esperienze romane... 
No non mi e successo sui mezzi, ma non potevo non raccontarvela. 
Sappiate che da oggi io detesto i gabbiani! 
Cominciamo dal principio. La vita dello stagista in una redazione è molto dura, dici si a qualsiasi incarico e poi te ne prendi le conseguenze. Ma io di solito non mi lamento, perché questo è il lavoro che mi piace. Ma stamattina....
È da stamattina che mi hanno messa a puntellare palazzo Chigi, il sole è forte... 

Aspetto che accada qualcosa dalle 9,00, ma ho bisogno di un caffè, non so di qualcosa da mettere sotto i denti. Così cado nel solito mi allontano o non mi allontano?
Ad un certo punto mi decido! Vado a prendere un caffè e ho ceduto ad cannolo piccolino alla ricotta... Contenta della mia dolce tentazione sono uscita dal bar, ma non sono riuscita a tirare il secondo morso al mio cannolo che un gabbiano prepotente me lo ha strappato di mano con violenza!
Ci sono rimasta male!! Spiegate a quel ladro di cannoli che io sono una stagista??? E quell'euro era speso per il mio calo di zuccheri, non per il suo... 
Roma lo sa che sto per ripartire e sta facendo l'offesa! 

giovedì 8 ottobre 2015

-343



"Questo è il mio ultimo mal di pancia... mi prenderò una vita tranquilla"...
Mai sottovalutare il potere placebo di Thom Yorke!
Ecco a voi la paturnia di questo giovedì sera: “è così vergognoso desiderare “nessun allarme e nessuna sorpresa”, come dice la canzone?”
Non so perché mi pongo queste domande. Non credo che sia per colpa delle dimissioni del sindaco Marino, nonostante la mia bacheca di Facebook ne sia infestata!
Forse perché ho molto in ballo al momento e non sono mai stata una grande ballerina, nonostante gli 11... e dico 11 anni di danza classica. Fra i bivi ho scelto sempre la strada più tortuosa. Non dico quella sbagliata, ma la più tortuosa.
Questo giovedì mi ha traumatizzata è chiaro!
È iniziato con un colloquio di lavoro allegro, che è anche andato bene, ed è finito con un consulto dall'avvocato a causa di un tipo che campa di espedienti. Le due cose non sono assolutamente legate, ma le paturnie mi sono venute lo stesso.
Per farvi capire cosa gira nella mia testa, dovrei dirvi che mancano 343 giorni al mio matrimonio. Ebbene si tra un anno sposo l'ometto più buono e bello del mondo! (Non stupitevi! Alla fine a novembre compio 30 un'altra volta)
Però...intanto... nell'attesa... nel frattempo....dobbiamo costruire il nostro futuro, come si fa con il meccano, o i lego. Non è poi così semplice eh!
Lavoro, casa, familiari, organizzare il matrimonio e soprattutto devo passare questo diavolissimo di esame di stato!
È un viaggio, una strada che abbiamo imboccato mano nella mano, come abbiamo sempre fatto negli ultimi otto anni. La meta è bella, scintillante, promettente e solo al pensarci sorrido come un'ebete. Però sulla strada ci sono un sacco di intralci!
La verità, non è quella che vi dicono le commedie romantiche! Organizzare un matrimonio non è stressante, è divertente, basta non perdere il filo e il senso. Stiamo costruendo una famiglia, la cerimonia è solo il momento in cui verrà festeggiato il nostro amore.
Il problema sono i consigli di chi ti fa sbagliare, il problema sono le persone che campano di espedienti, il problema è trovare un lavoro dignitoso, pagato in maniera giusta che ti garantisca di "Vivere" e non di campare. E al momento ho 3 lavori e tutti insieme mi permetteranno di "vivere"... o meglio di lavorare per guadagnare.
Il problema è che ho un anno per diventare autonoma e forse per imparare a guidare.
Il problema è che devo smettere di ascoltare i Radiohead e mettermi a studiare!


Canzone da viaggio:

lunedì 5 ottobre 2015

Galateo da autobus





Galateo da autobus:
 ascoltate la musica con le cuffiette?
O con quelle cuffie da quiz show che si usano ora?
Se il volume è al massimo, sappiate che state coinvolgendo coattamentete nell'ascolto almeno le 6 persone che vi sono accanto! 

Per carità potreste anche rallegrare la giornata di qualcuno, ma non è detto che la musica che ascoltate piaccia a tutti! 
Una volta mi capitò accanto una ragazza che ascoltava la Pausini, con rispetto parlando... 
Una tristezza, santa miseria.
 Per non ascoltare la sua musica ho messo le mie cuffiette... Ma la sentivo comunque! 
Ho alzato il volume e poi ancora è poi ancora fino a quando ho smesso di sentire ciò che sentiva lei! Capite bene. Non è una questione di empatia: per il resto della giornata ho canticchiato "la solitudine per me, questo silenzio senza te" e io detesto la Pausini!! 
E tu!! Si tuuu!! Diciottenne pausiniana!
Se ti rivedo ti lego con le cinture di sicurezza e ti costringo ad ascoltare i Chemical Brothers alle 7 di mattina!! Preparati!!!